Vivo a Tenerife e negli ultimi due anni è diventato sempre più difficile acquistare su Amazon.
“Non consegniamo alle Canarie” è l’immancabile messaggio che compare ogni volta che provo ad aggiungere al carrello qualcosa. Un vero dramma per i miei acquisti compulsivi fatti a notte fonda, quando la casa tace.

Ma c’è qualcosa che ancora posso comprare: i libri. Mi tocca pagare la dogana e aspettare settimane, è vero, ma ne vale la pena. L’odore della carta stampata vale sempre la pena.
L’ultimo libro che mi sono regalata, insomma, è “UX Writing – micro testi, macro impatto” di Serena Giust. Un libro che è arrivato in territorio Canario un po’ malconcio (la copertina strappata, argh!) e che ho letto in due giorni.

É curioso: per descrivere lo stile di questo libro ne citerei il titolo: è senz’altro un micro testo (è un testo di piccole dimensioni, da portare facilmente in borsa) che tuttavia offre un macro impatto, perché ricco di aneddoti, consigli ed esempi da cui trarre ispirazione. Serena è una professionista che lavora in un campo poco noto e che lo sa raccontare con semplicità e una punta di ironia, doti che personalmente apprezzo molto.

Ho trovato interessante i vari contributi scritti da terze persone e inclusi nel libro (ma il testo grigio su sfondo grigio lo avrei evitato, i miei occhi hanno fatto un po’ i capricci..), e lo consiglio soprattutto ai designer che devono occuparsi ANCHE dei microtesti nelle interfacce che progettano e che hanno necessità di iniziare dalle basi.

La figura dell’UX Writer è ancora poco presente e al momento tocca all’UX Designer rimboccarsi le maniche e cercare di capire quali testi – e quali toni – sono più adatti nei diversi contesti dell’interfaccia: io lo faccio da anni – per necessità ma soprattutto perché anche la scrittura è una mia grande passione – e per questo la maggior parte dei consigli e delle tecniche riportate nel libro non mi ha colta di sorpresa.

In sintesi: ottimo manuale d’istruzioni per chi è agli inizi e vuole orientarsi in questa disciplina, dove ancora è carente materiale formativo in Italiano.

PS. C’è una citazione a pagina 7, che dice: “UX/UI Designer, UX Writer, volemose bene” .

L’ho trovata bellissima. Da stampare su un quadretto o su una maglietta ;)